La censura, in Italia, deve essere fatta per salvare qualcuno. Come successe nel 2001, quando il giornalista Marco Travaglio, venne intervistato da Luttazzi, nel programma televisivo Satyricon. L'intervista, riguardava il nuovo libro di Travaglio (L'odore dei soldi), che parlava delle misteriose origini di Berlusconi. In quell'intervista, "furono dette cose che non si dovevano dire" sul Cavaliere. Più tardi, Luttazzi, dovette pagare una supermulta di 41 miliardi di lire, per aver rivelato cose "bruttissime" su Berlusconi. Il programma fu censurato e Luttazzi cacciato dalla televisione.
La questione 'capitale' di Taranto
11 anni fa
14 commenti:
Evviva la democrazia! Bohhh
ciao
41 miliardi?? ma sei sicuro che li ha dovuti pagare lui e non la rai?
siamo comunque alla stessa situazione ora :(
Piko grazie del commento e benvenuto a bordo!!
LA censura spesso e' stato un pietoso autogol!
Se non voglio che qualcuno parli di quell'argomento vuol dire che ho qualcosa da nascondere quindi.....
ciao e grazie per il commento
grazie del commento si l i ho fatti tutti io!!!!!!
posso proporti uno scambio link?
Ciao piko...
In realtà Luttazzi ha vinto le cause, per cui credo che niente e nessuno (nemmeno la rai) abbia dovuto pagare alcuna multa. Anche perché le cose saltate fuori durante il Satyricon erano tutte vere.
Com'è già successo per la Guzzanti con Raiot: querelata per milioni e milioni, il tribunale ha riconosciuto che era satira... senza contare che le cose dette erano vere.
Un altro esempio illustre è Santoro che, all'epoca, era stato censurato e querelato. I tribunali hanno però dato ragione a lui, chiedendo peraltro di reintegrarlo in rai... ma nessuno l'ha voluto prendere. Ha dovuto aspettare svariati anni!
Delle querele si sa tutto, ma di come finiscono, soprattutto se negativamente per i querelanti, un bel niente...
Ps: "corrosivo" voleva intendere "poche parole ma ben assestate, graffianti".
gosizdat.ilcannocchiale.it
Bellissimo il Berluspungiball l'ho inserito anche io nel mio blog
Blog che "punzecchia" il tuo,complimenti! Passerò ancora a trovarti.
Normalmente le cose "bruttissime" non vanno detto per non rovinare la "veste pubblica" dei nostri (sigh!)rappresentanti...!!
Ciao,buon pomeriggio.
sirio
Prima di tutto grazie per il commento e se non ti interessa lo sport basta che mi proponi altri argomenti. Magari troviamo qualcosa di cui parlare.
Reyjam.
Anche io sono contro la violenza negli stadi e non comprendo la gente che rovina lo sport per fare pura violenza. Lo sport dovrebbe essere leale e la gente dovrebbe poter andare a vedere la partita allo stadio ogni domenica senza problemi. E ti dirò di più, dovrebbero portare anche i bambini. Peccato che ora questa mia idea in Italia sia poco più di un' utopia. Comunque sei veloce a rispondere e se non ti da fastidio possiamo comodamente darci del tu senza troppe formalità.
Reyjam.
Mmh...
Bè...
Diciamo che sono d'accordo con l'icona che è nel tuo blog che dice "ma ********** silvio" , adoro il Berluspungiball e non approvo la sua politica. Ma non sono uno che caccia la gente di "destra", ma disapprovo la politica di destra sopprattutto quella leghista. Ma come disse Voltaire : "Disapprovo la vostra opinione, ma morirò perchè voi possiate averla".
Reyjam.
Luttazzi la causa la vinta e non gli a dato un centesimo, anzi e stato rimborsato delle spese legali in quanto al fatto che dio mi veda o qualche dubbio ma meglio andare a chiedere al prete
ciao :)
Lo dichiarò pure Luttazzi in persona in un intervista con Enzo Biagi (altro grande silurato dall'editto bulgaro : era stato querelato per 20 milioni di euro, alla fine ha vinto la causa e gli sono state pagate le spese processuali... ha aggiunto che, comunque, ciò che gli è stato coperto non è bastato a bilanciare le spese che aveva dovuto affrontare.
Per questo motivo Luttazzi ha scherzosamento (ma neanche tanto) proposto la postilla Luttazzi, ovvero tu sei libero di querelarmi per 20 milioni, ma se alla fine perdi tutti quei soldi li dai a me... Così la finirebbero di querelare a destra e a manca facendo i bulletti.
Berlusconi è riuscito ad infangare anche la memoria dello stesso Biagi: era stato epurato dalla rai, licenziato con RICEVUTA DI RITORNO, cosa abbastanza triste vista la caratura del personaggio... Berlusconi, dopo la morte di Enzo Biagi, ha continuato ad affermare che lui non aveva buttato nessuno fuori dalla rai, anzi si era prodigato perché Biagi rimanesse; ha osato dire che avevano proposto un altro programma a Biagi, ma che lui aveva rifiutato per una cospicua liquidazione.
Sono queste le cose tristi dell'Italia... il problema non è tanto la politica ed i personaggini che la popolano, il problema siamo noi, la società, che ci accontentiamo e crediamo a tutto ciò che ci viene detto.
ps: mi sarebbe più comodo se, anziché scrivere i commenti sul theoymarianna, li scrivessi direttamente sul mio blog personale gosizdat.ilcannocchiale.it
Grazie :)
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